Scegliamo meno munnezza per le prossime elezioni.
Chi si propone per amministrare la città, già sta imbrattando la nostra Napoli. Napoli non deve più essere capitale dell’attacchinaggio abusivo. I manifesti abusivi generano candidati abusivi.
Michele Buonomo, presidente Legambiente Campania denuncia l'affissione illecita: Ai candidati sindaci e ai partiti che li sostengono, chiediamo un patto di senso civico per il rispetto della legalità nell'affissione di manifesti elettorali, e dare istruzioni chiare a coloro che sono incaricati delle affissioni, non potendo più assumere gli atteggiamenti alla Ponzio Pilato prima consentiti dalla legge e tollerati dalle Autorità. Grazie al decreto milleproroghe approvato recentemente dal Governo, al danno si aggiunge la beffa e si offre, con il condono ai tanti candidati che violano la legge, di sanare le violazioni in materia di affissioni abusive pagando mille euro.
Tutti i partiti e/o movimenti politci imputabili dell’affissione illegale di manifesti elettorali, possono sanare la violazione pagando una tantum di mille euro, denaro insufficiente per rimediare ai danni provocati. Appare chiara quindi la ragione per cui ho deciso di non fare manifesti ma di abbracciare pienamente le possibilità offerteci dai nostri tempi, ed ecco il motivo della nascita di questo blog: una piccola finestra sulle tante problematiche della città e del paese che mi appassionano, come cittadino e come appartenente a quella parte di società che prova ancora a lottare per far che le cose migliorino.
Fonti:
